LAMEZIA TERME «Ci sentiamo assolutamente mortificati da un governo regionale che ancora a distanza di mesi dalle dimissioni del presidente Scopelliti, non lascia intravedere la benché minima volontà di indire nuove elezioni». Stavolta è l’Anci giovani a mettere alla berlina l’atteggiamento dell’esecutivo guidato da Antonella Stasi che – malgrado gli annunci – non ha ancora fissato la data delle elezioni. Il presidente regionale dell’Associazione dei Comuni, Marco Ambrogio, fornisce un quadro lucido della situazione calabrese: «Oggi gli amministratori calabresi si aspettano che la regione abbia una guida stabile e ben salda nel più breve tempo possibile, a prescindere dal colore, destra o sinistra che sia. Non possono prevalere interessi particolari e di parte che continuano a mettere in secondo piano l’interesse principale dei calabresi. La nostra è una regione non governata. La spesa è ingessata, i fondi comunitari restituiti al mittente, la programmazione inesistente, la sanità al collasso così come l’emergenza ambientale con a capo la questione rifiuti». Ecco perché la priorità assoluta è «ritornare nel più breve tempo possibile al voto» per poter «programmare il prossimo futuro, magari rispettando proprio la data pensata dal Ministro Lanzetta del 16 novembre». Ambrogio è convinto che un eventuale slittamento del voto alla prossima primavera gioverebbe solo a una «cerchia ristretta di persone volte alla conservazione di un potere che potrebbero vedere scemare. Mi auguro e ne sono certo che il presidente del Consiglio, a cui invierò una lettera riservata, possa indire a stretto giro le elezioni regionali che ridiano un governo di speranza e di cambiamento a un’intera regione che la speranza l’ha persa già da un po’».
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