«Nessuna trattativa con il centrosinistra»
«Io accetto qualsiasi critica ma non tollero che si spaccino per vere illazioni senza fondamento. Mi riferisco all’articolo a firma di Pietro Bellantoni nel quale si scrive che io sarei stato pr…

«Io accetto qualsiasi critica ma non tollero che si spaccino per vere illazioni senza fondamento. Mi riferisco all’articolo a firma di Pietro Bellantoni nel quale si scrive che io sarei stato protagonista di “trattative sotterranee con il centrosinistra calabrese”. La sfido a dirmi quando è dove è con chi si siano svolte queste trattative».
Antonio Gentile
***
Raccogliamo la sfida lanciata da Tonino Gentile. Lo facciamo utilizzando le parole del senatore Giovanni Bilardi – molto vicino politicamente al coordinatore di Ncd (al punto che questo sodalizio ha incrinato quello dell’ex consigliere regionale con Peppe Scopelliti) – che proprio sulle colonne del Corriere della Calabria ha risposto così a una domanda specifica: un’alleanza con il Pd alle regionali? «Possibile». E ancora: «In teoria è possibile tutto. Ma la questione riguarda una scelta riformista per essere protagonisti, alleandoci con chi saprà interpretare al meglio le esigenze dei moderati». Di più: «Noi siamo aperti a tutte le possibilità date da un percorso che ricostruisca il rapporto con i moderati». Dunque, se di «illazioni» si tratta, come Gentile apoditticamente suppone, sono comunque ben riscontrabili nelle affermazioni di un membro illustre del suo partito. E poi: dove sarebbe lo scandalo? Non è forse vero che l’Ncd di Gentile a Roma è alleato fedelissimo del Pd di Matteo Renzi? Non è forse vero che da più parti prende sempre più corpo l’ipotesi di una “partnership” tra i due partiti oltre che nella Capitale anche nelle Regioni che si apprestano a tornare alle urne? Forse l’ex sottosegretario farebbe meglio a riflettere prima di avanzare critiche alla professionalità di chi si basa solo sull’evidenza del discorso (a volte anche contaminato, vero senatore?) politico calabrese.
(P. B.)