La corte di Appello di Catanzaro ha respinto il ricorso presentato dal ministero dell’Interno contro la sentenza della sezione civile del tribunale di Vibo Valentia che ha sancito la candidabilità di Andrea Niglia, attuale sindaco di Briatico, in carica dallo scorso mese di giugno. La decisione dei giudici di Catanzaro conferma la relazione inviata dal prefetto di Vibo Valentia, Giovanni Bruno, al ministero dell’Interno che aveva poi portato allo scioglimento per infiltrazioni mafiose del consiglio comunale allora guidato dal sindaco Francesco Prestia e in cui si rilevava l’estraneità di Niglia ad ambienti criminali della zona. «Questa ulteriore sentenza – ha commentato il sindaco Niglia – mi infonde molta soddisfazione in quanto certifica ulteriormente la correttezza del mio operato sia alla guida del Comune nei cinque anni precedenti lo scioglimento, che all’ opposizione durante l’amministrazione guidata da Francesco Prestia, prima delle mie dimissioni da consigliere comunale».
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