Nomine sanità, la giunta va avanti lo stesso?
REGGIO CALABRIA La notizia rimbalza insistentemente tra le stanze della Regione: la giunta sarebbe pronta a riunirsi per nominare i nuovi direttori generali della Sanità. Sorda ai niet del ministero…

REGGIO CALABRIA La notizia rimbalza insistentemente tra le stanze della Regione: la giunta sarebbe pronta a riunirsi per nominare i nuovi direttori generali della Sanità. Sorda ai niet del ministero della Salute e dell’Avvocatura dello Stato, l’esecutivo guidato da Antonella Stasi potrebbe riunirsi (secondo quanto trapela) già domattina per deliberare il nuovo management delle Asp e Ao calabresi. Ministero e Avvocatura, però, erano stati categorici: una giunta che vive in regime di prorogatio – quale è quella calabrese in seguito alle dimissioni del governatore Scopelliti – deve attenersi esclusivamente all’ordinaria amministrazione. Le nomine dei dg, invece, sono atti “straordinari”, per giunta connotati da uno spiccato valore “politico”. Pertanto sarebbe impossibile procedere con la scelta dei nuovi direttori generali. Ma c’è il colpo di scena. Il governo regionale avrebbe commissionato un parere pro veritate – a pagamento – a uno dei maggiori esperti italiani in materia, che avrebbe dato il suo autorevole placet alle nuove nomine. Il giudizio di un luminare basta a superare i chiari divieti di organi istituzionali come il ministero della Salute e l’Avvocatura dello Stato? Per la “governatrice” Stasi e gli altri assessori evidentemente sì. E così già domani i manager cari al centrodestra potrebbero trovare una nuova poltrona.
Pietro Bellantoni
p.bellantoni@corrierecal.it