Chieste condanne per la frana di Mendicino

COSENZA Il pubblico ministero del tribunale di Cosenza, Antonio Bruno Tridico, ha chiesto la condanna degli imputati del processo sulla frana di Cozzo Pirillo di Mendicino, nel Cosentino. Quello smottamento causò il crollo del muro di sostegno che minacciò alcune villette. Gli abitanti furono costretti ad evacuare. Coinvolti anche tecnici del Comune. Gli indagati sono accusati, a vario titolo, di falso ideologico, abuso di ufficio, falsità materiale commessa da un pubblico ufficiale. Il pm ha chiesto la condanna per Raffaele Muoio (1 anno di carcere), Michele Toteda e Angelo Falbo (8 mesi per entrambi). I tre, all’epoca dei fatti, erano componenti dell’ufficio tecnico del Comune di Mendicino. Chiesti 8 mesi di carcere anche per l’architetto Virgilio Viscido, l’ingegnere Giancarlo Lombardo e altri tecnici che eseguirono alcuni collaudi. Il processo è stato aggiornato al prossimo 27 novembre per le arringhe della difesa. La sentenza è prevista per dicembre.

mi.mo.