Bovalino, la polizia scopre un bunker
BOVALINO Un bunker in cemento armato, ricavato all’interno di un capannone adibito ad officina e ricovero mezzi, è stato rinvenuto dalla polizia a Bovalino, in provincia di Reggio Calabria. L’operazi…

BOVALINO Un bunker in cemento armato, ricavato all’interno di un capannone adibito ad officina e ricovero mezzi, è stato rinvenuto dalla polizia a Bovalino, in provincia di Reggio Calabria. L’operazione è scattata nell’ambito delle ricerche del latitante Rocco Mammoliti, 45 anni, condannato per reati in materia di sostanze stupefacenti e per essersi sottratto agli obblighi derivanti dalla misura della sorveglianza speciale cui era sottoposto. Le dimensioni del locale, che era completamente vuoto ed apparentemente non utilizzato da tempo, sono di circa dodici metri quadri per un’altezza di 1,80 metri. La struttura è completamente privo di accessi visibili dall’esterno, di illuminazione ed aereazione naturale ed era dotato di una botola montata su binari, originariamente azionabile elettricamente, occultata nella scavo utilizzato per l’ispezione e la riparazione dei veicoli. Gli agenti del Commissariato di Siderno e Bovalino hanno accertato che il manufatto era nella disponibilità di Sebastiano Mammoliti, 70 anni, padre del latitante, che e’ stato denunciato in stato di liberta’ alla Procura della Repubblica di Locri.