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La Calabria si riscopre renziana

LAMEZIA TERME È passato ieri alla Camera con la maggioranza assoluta il “Jobs act”, la tanto contestata riforma del lavoro voluta da Renzi. Non c’era nessun calabrese all’interno della “fronda dem” –…

Pubblicato il: 26/11/2014 – 14:50
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La Calabria si riscopre renziana

LAMEZIA TERME È passato ieri alla Camera con la maggioranza assoluta il “Jobs act”, la tanto contestata riforma del lavoro voluta da Renzi. Non c’era nessun calabrese all’interno della “fronda dem” – costituita da ventinove deputati in tutto – che nel momento delle votazioni ha deciso di abbandonare l’Aula assieme a esponenti di Fi, M5S, Lega e Sel, nel tentativo di non far passare la riforma.
Tra coloro che non hanno lasciato Montecitorio al momento del voto, ci sono tutti i deputati del Pd eletti in Calabria a eccezione di Alfredo D’Attorre. Un particolare non di poco conto, se si tiene in considerazione il fatto che nel 2013 molti tra i dirigenti inseriti in lista appartenevano alla corrente del bersanian-dalemiani. È il caso di Enza Bruno Bossio, Nico Stumpo e Bruno Censore.
Evidentemente il “verbo” di Matteo Renzi, ha fatto breccia anche tra loro.

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