Abramo: «Inferto un colpo alla democrazia»

CATANZARO «Un posto in consiglio regionale dovrebbe essere riservato a Wanda Ferro per rispettare un basilare fondamento democratico valido in ogni competizione elettorale». Lo afferma il sindaco di Catanzaro Sergio Abramo, sottolineando che «la rappresentanza in consiglio per il candidato presidente che le urne indicano come “miglior perdente”, dovrebbe essere un meccanismo scontato per garantire il pluralismo e la democrazia, replicando anche nell’assemblea regionale le indicazioni espresse dai cittadini. Non si tratta – aggiunge Abramo – di una difesa di parte di un candidato, ma è semplicemente la tutela di un fondamentale principio democratico, garantito in tutte le altre Regioni, nei riguardi di cui la Calabria non può fare differenza».
«L’esclusione del “miglior perdente” è, a mio avviso – continua Abramo – un grave colpo inferto ai meccanismi della rappresentanza calabrese, che deve essere superato con celerità per non ampliare un corto circuito che rischia di essere distruttivo. Tuttavia, sono certo che i motivi che hanno indotto Wanda Ferro a presentare ricorso contro la sua mancata proclamazione a Palazzo Campanella, saranno accolti dalla magistratura, che chiuderà così una ferita – conclude – per la democrazia calabrese».