REGGIO CALABRIA Adottare un metro quadrato di prato si può, e serve a dare un volto nuovo – in termini di riqualificazione di aree altrimenti degradate o dimenticate – alla città. A questo hanno pensato i promotori dell’iniziativa “Adotta un metro quadro di prato”, che nasce da un’idea di Maria Rosa Russo, dell’associazione culturale “Kw group” e Marcello D’Angelo. L’impianto di riferimento, è a cura del Vivaio “Il giardiniere”di Carmelo Stelitano, mentre i palloncini che indicano l’atto di adozione sono offerti da Francesca Laurendi di “Laurendi dolci feste”.
I “Gabbiani dello Stretto”, regalo per chi offre l’adozione in segno di rinascita, sono invece realizzati da Gianni Brandolino. L’operazione rientra nell’iniziativa “…un Natale comune”, condivisa con “Technè contemporary art”, e, hanno fatto sapere i promotori, «suggerisce un rinnovato modo di vivere le feste natalizie: da abitante consapevole e attivo. L’idea è di festeggiare senza sprecare attivando un rinnovato modo di fare, all’interno della città. L’intera operazione è stata condotta a costo zero, ogni attore ha partecipato mettendo a disposizione la propria professionalità gratuitamente. Il prato che invade la Galleria San Giorgio, è un atto simbolico, in realtà prevede una continuazione».
In particolare, sarà possibile, attraverso l’adozione, segnalare uno spazio pubblico “in attesa” da rigenerare, mentre le offerte libere saranno utilizzate per riqualificare il luogo che verrà scelto. «La vera sfida – hanno detto ancora gli interessati – è proprio questa: dare continuità all’operazione che non si ferma al momento della festa natalizia e che non è solo una installazione, seppur importante, in quanto la Galleria San Giorgio ha assunto le sembianze di un “salotto urbano” con la sola messa in opera del prato, aprendo lo sguardo verso il mare.
Sarà possibile seguire sulla pagina facebook “adotta un m²di prato”, tutte le evoluzione dell’iniziativa.
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