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Una messa in ricordo di Cocò

CASSANO ALLO JONIO C’è stata grande commozione durante la messa per ricordare Cocò Campolongo, il bambino ucciso e bruciato un anno fa a Cassano allo Jonio, e il nonno Giuseppe Iannicelli. La messa è…

Pubblicato il: 17/01/2015 – 20:42
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Una messa in ricordo di Cocò

CASSANO ALLO JONIO C’è stata grande commozione durante la messa per ricordare Cocò Campolongo, il bambino ucciso e bruciato un anno fa a Cassano allo Jonio, e il nonno Giuseppe Iannicelli. La messa è stata celebrata da don Marco Mbouiti il quale, nel corso dell’omelia, ha affermato che «tutti dobbiamo chiedere perdono per quanto è accaduto». Alla celebrazione liturgica erano presenti una ventina di familiari di Cocò e Giuseppe Iannicelli. Assente Antonia Iannicelli, la mamma di Cocò, detenuta ai domiciliari in una struttura protetta. La donna non ha ottenuto il permesso dai magistrati. «Dobbiamo pregare – ha aggiunto don Marco durante l’omelia – per quanto avvenuto un anno fa. L’uccisione del piccolo Cocò ha fatto sì che si parlasse male di Cassano. Cassano è un paese accogliente, aperto dignitoso e la sua solidarietà non può essere offuscata da simili eventi».
«È difficile per una mamma – ha evidenziato don Marco – vedere il proprio figlio morire. Io ho preso l’impegno, dopo aver ascoltato le struggenti parole scritte in una lettera dalla mamma di Cocò, di pregare per lei».

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