Oliverio: «Problemi del territorio al centro dell'azione di governo»
LAMEZIA TERME «Bisogna avere grandi attenzioni per il territorio e c’è bisogno che la Regione assuma un’iniziativa attiva perchè i problemi del territorio devono essere al centro dell’azione di…

LAMEZIA TERME «Bisogna avere grandi attenzioni per il territorio e c’è bisogno che la Regione assuma un’iniziativa attiva perchè i problemi del territorio devono essere al centro dell’azione di governo della Regione e degli Enti locali e bisogna recuperare una cultura della manutenzione delle assi fluviali». Ad affermarlo il presidente della Regione, Mario Oliverio, a margine dell’incontro organizzato dal Pd calabrese con i sindaci del centrosinistra. «Bisogna assumere strumenti che siano di sicura garanzia – ha aggiunto Oliverio – per quanto riguarda la edificazione: non è possibile più andare avanti con strumenti regolatori meramente espansivi. Dobbiamo puntare alla riqualificazione del patrimonio edilizio esistente”. Per il presidente della Regione «c’è molto lavoro da fare in questo senso ed anche opportunità di occupazione. Bisogna lavorare per un grande progetto di sistemazione idrogeologica e di assetto del territorio perchè da molti anni registriamo una caduta di attenzione in questa direzione. Per questo, già nella riorganizzazione della struttura della Regione, della macchina della Regione, ho costituito non a caso un’unione operativa autonoma per quanto riguarda la difesa del suolo, il rischio e la sistemazione idrogeologica perchè per la Calabria questa problematica è decisiva». Quindi, ha ricordato che «abbiamo aperto una interlocuzione con il Governo e con l’unità di missione diretta da De Angelis ed abbiamo avuto grandi attenzione e disponibilità. Si tratta ora di lavorare e di costruire una politica attiva utilizzando le università, dando vita ad un ufficio geologico regionale, perchè la Calabria stranamente è priva di un ufficio geologico regionale, aprendo una interlocuzione con gli enti locali ed il Pd questa sera organizzando questa iniziativa ha voluto dare questo segno, aprendo una interlocuzione con gli ordini professionali e bisogna fare avanzare e crescere questa consapevolezza».