Tensione al Ceravolo, contestato Tallini

CATANZARO Tensione e protesta all’uscita dello stadio Ceravolo al termine della gara con la Vigor Lamezia. Ai tifosi giallorossi, ai quali non è stato permesso l’ingresso allo stadio per decisione della Prefettura che avevo consentito solo agli abbonati di seguire il derby non è andata giù la presenza di alcune decine di supporter lametini accreditati in Tribuna Est. Al termine dell’incontro il consigliere regionale Mimmo Tallini (Forza Italia) è stato oggetto di una vibrante contestazione verbale.

PARLA TALLINI «Sono molto amareggiato per quanto avvenuto oggi pomeriggio allo stadio “Ceravolo”. Una scelta infelice di chi deve gestire la sicurezza, quella cioè di posizionare gli accreditati della società ospite a diretto contatto con i tifosi giallorossi, ha determinato una situazione di tensione che poteva essere evitato». Cosi il consigliere regionale Mimmo Tallini risponde in seguito alla contestazione post gara di oggi “Io mi sono limitato a segnalare questa circostanza alle forze dell’ordine, proprio perché avevo intuito che la situazione avrebbe potuto degenerare. Ritengo ingenerosa e strumentale la contestazione che alcuni tifosi hanno mosso a me e all’assessore Sgromo poiché tutti sanno che il Comune non ha competenze sull’organizzazione delle partite e soprattutto non ha voce in capitolo sulle misure di sicurezza. Sarebbe bastato collocare gli accreditati della Vigor in curva est o in un altro settore protetto per evitare ogni motivo di tensione. Da tifoso del Catanzaro – che allo stadio ci va non per fare passerella, ma per incitare i giallorossi – debbo dire di avere trovato eccessivo il provvedimento di limitare l’ingresso ai soli abbonati, anche se le decisioni della Prefettura vanno rispettate. Colgo l’occasione per ringraziare gli agenti della polizia di Stato per l’ottimo lavoro fatto e anche per l’intervento che hanno operato per tenere sotto controllo l’ingiusta contestazione che mi è stata mossa e strumentalizzata da pochi ben individuabili soggetti”