Scalzo minacciato, le reazioni della politica
REGGIO CALABRIA «Il gruppo regionale del Pd esprime solidarietà e vicinanza, in questo frangente particolare, al presidente dell’assemblea legislativa regionale». Lo afferma Sebi Romeo, capogruppo de…

REGGIO CALABRIA «Il gruppo regionale del Pd esprime solidarietà e vicinanza, in questo frangente particolare, al presidente dell’assemblea legislativa regionale». Lo afferma Sebi Romeo, capogruppo del Pd, che aggiunge: «Il cambiamento che noi intendiamo realizzare in Calabria, attraverso il progetto politico di cui Mario Oliverio è il principale interprete, ha dei costi politici molto alti, ma spesso provoca anche conseguenze sulla tranquillità umana di chi si trova a rappresentare ai massimi livelli, com’è nel caso di Tonino Scalzo, le Istituzioni regionali». Conclude Romeo: «Nell’esprimere l’auspicio che i colpevoli delle deplorevoli lettere anonime al presidente del Consiglio possano essere individuati, ribadiamo la nostra amicizia al presidente Scalzo che sosteniamo, incondizionatamente, nell’azione politica volta a introdurre, nella vita dell’assemblea regionale, innovazioni profonde e durature». Solidarietà via Twitter anche da parte del segretario calabrese del Pd Ernesto Magorno.
LA SOLIDARIETÀ DI SCULCO
«Esprimo la solidarietà di “Calabria in rete” al presidente del consiglio regionale per l’episodio sgradevole di cui è stato oggetto. Sono sicura – sostiene la consigliera regionale Flora Sculco – che il presidente Scalzo non si lascerà intimorire e che, anzi, proseguirà con l’impegno di sempre nell’attività politica e istituzionale».
FORZA ITALIA E GRAZIANO
«All’amico Tonino Scalzo e alla sua famiglia esprimo la mia vicinanza umana e personale prima che politica e istituzionale». Afferma il consigliere regionale Giuseppe Graziano, componente dell’Ufficio di presidenza, che aggiunge: «Rincresce prendere atto che in questa nostra regione la politica, a tutti i livelli, sia continuamente esposta a gesti deplorevoli». Il vice presidente del Consiglio Francesco D’Agostino ha aggiunto che «Il processo di cambiamento avviato non subirà interruzioni o ripensamenti, e qualsiasi tentativo in questo senso, anche minaccioso e intimidatorio, non riuscirà a minare in alcun modo il progetto politico e amministrativo per la Calabria. Un nuovo percorso è iniziato ed è irreversibile».
«Le gravi minacce indirizzate al presidente del consiglio regionale, Antonio Scalzo, suonano offesa alla massima istituzione calabrese», afferma in una nota il presidente del gruppo consiliare di Forza Italia a Palazzo Campanella, Alessandro Nicolò. «Il tentativo di chi anonimamente tenta di scardinare la vita democratica e civile di questa regione non può che trovare dura e inflessibile condanna. È inaccettabile che forze oscure possano condizionare l’attività dell’assemblea legislativa calabrese e del suo presidente, al quale va la solidarietà convinta mia personale e del gruppo consiliare di Forza Italia. Dinanzi a tali manifestazioni, rozze e violente, siamo tutti chiamati a costruire un forte processo identitario che tenga a distanza chiunque tenti di inquinare la vita politica calabrese».
BRUNO
Solidarietà a Scalzo è stata espressa anche dal presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno: «Le gravi minacce di morte rappresentano un segnale inquietante al quale è doveroso dare una risposta ferma. Al presidente Scalzo e alla sua famiglia rivolgo la mia sincera vicinanza e la solidarietà dell’ente che rappresento. La Procura distrettuale di Reggio Calabria, che sta indagando saprà fare presto chiarezza sul preoccupante atto intimidatorio che arriva a soli due mesi dall’insediamento del consiglio regionale – ha detto ancora il presidente Bruno -. Viene spontaneo pensare che le minacce possano essere collegate alle prime importanti decisioni assunte da Scalzo nella sua veste di presidente della massima assemblea legislativa calabrese. Anche per questo invitiamo il presidente a continuare con il coraggio che lo contraddistingue nel percorso amministrativo intrapreso: la denuncia e il rafforzamento dell’impegno politico per la legalità saranno la giusta risposta questa subdola forma di offensiva criminale».
Messaggi di solidarietà al presidente del Consiglio sono arrivati anche dal consigliere regionale Giuseppe Neri e dal sindaco di Lamezia Gianni Speranza.
NCD
«Sono vicino all’amico Tonino e alla sua famiglia – ha detto il vice presidente del consiglio regionale, Pino Gentile – e sonocerto che questi metodi barbari non condizioneranno il suo impegno istituzionale». Parlano di «deprecabile e sconcertante azione intimidatoria» il coordinatore regionale e il coordinatore vicario di Ncd, i senatori Antonio Gentile e Giovanni Bilardi. «Ci stringiamo intorno al presidente – aggiungono Gentile e Bilardi – che rappresenta la massima carica dell’assemblea legislativa, riaffermando i valori della tolleranza e del rispetto che devono vincolare chiunque».
MAGORNO
«Voglio rinnovare, a nome di tutti i democratici calabresi, la mia solidarietà al presidente del consiglio regionale, Tonino Scalzo, che sicuramente continuerà con passione il suo lavoro volto al bene di tutti i calabresi». Lo afferma, in una dichiarazione, il segretario regionale del Pd, Ernesto Magorno «che, dopo aver manifestato vicinanza alla famiglia Scalzo già ieri – riporta una nota – ritorna sulle minacce ricevute dal Scalzo per assicurargli vicinanza». «Le minacce – prosegue Scalzo – non fanno paura a chi vuole impegnarsi per cambiare il corso della storia della nostra Regione, Tonino Scalzo è una di queste persone, un esempio di Calabria che vale. Spero che si arrivi subito all’individuazione degli autori di queste vili intimidazioni e auspico una reazione ferma da parte dello Stato verso chi, tramite questi ignobili atti, attenta alla serenità delle persone. E a Tonino Scalzo dico vai avanti».
GALATI
«Sconcerto e preoccupazione per le ignobili minacce rivolte al presidente del consiglio regionale della Calabria, Antonio Scalzo». Sono le dichiarazioni di Giuseppe Galati, deputato e vicecoordinatore di Forza Italia in Calabria.
«Si tratta di un fatto inquietante – aggiunge – che non sortirà l’effetto di destabilizzare il libero svolgimento dei lavori democratici della massima assemblea calabrese. Episodi di questo genere non possono che essere riportati in quella frangia di atteggiamenti criminali che vanno assolutamente debellati e combattuti con tutti i mezzi possibili, in quanto sono da ostacolo alla crescita della comunità calabrese. Rivolgo la mia solidarietà al Presidente Scalzo e l’invito a continuare nel suo impegno politico-istituzionale».
GLI ALTRI ATTESTATI DI SOLIDARIETÀ
Ad esprimere solidarietà al presidente dell’assemblea legislativa sono stati, inoltre, i consiglieri regionali Giuseppe Giudiceandrea, Giuseppe Mangialavori, Orlandino Greco, Nicola Irto e Michele Mirabello a cui si è unito anche il collegio dei revisori dei conti del Consiglio.