Si legge in: 1 minuto
Cambia colore:
Minacce del boss a Speranza, la condanna di Sel
ROMA «Nel corso di un colloquio intercettato nel 2012 dalle forze dell’ordine, il boss della ‘ndrangheta di Cutro, Grande Aracri, rivolgeva inquietanti e pesanti parole con minacce di morte nei confr…
Pubblicato il: 14/03/2015 – 17:30
00:00
00:00
Ascolta la versione audio dell'articolo

ROMA «Nel corso di un colloquio intercettato nel 2012 dalle forze dell’ordine, il boss della ‘ndrangheta di Cutro, Grande Aracri, rivolgeva inquietanti e pesanti parole con minacce di morte nei confronti del sindaco di Lamezia, Gianni Speranza». Nicola Fratoianni, coordinatore nazionale di Sel ha appreso la notizia durante l’assemblea nazionale degli amministratori locali in corso a Caserta. «Ovviamente – prosegue il coordinatore di Sel – spetta alla magistratura stabilire e capire il fondamento e la natura di queste parole minacciose». «Speranza rappresenta in Calabria – conclude Fratoianni – la buona politica e la trincea più esposta nell’affermazione della legalità e dell’onestà nell’amministrare la cosa pubblica».
Argomenti
Categorie collegate
Ultime dal Corriere della Calabria
Edizioni provinciali