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Case della salute, Guccione: «Accorciare i tempi»

CATANZARO L’assessore Guccione ha partecipato ad una iniziativa a San Marco Argentano su Garanzia Giovani e si è intrattenuto con alcuni cittadini sulla vicenda della riqualificazione della rete ospe…

Pubblicato il: 01/04/2015 – 9:08
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Case della salute, Guccione: «Accorciare i tempi»

CATANZARO L’assessore Guccione ha partecipato ad una iniziativa a San Marco Argentano su Garanzia Giovani e si è intrattenuto con alcuni cittadini sulla vicenda della riqualificazione della rete ospedaliera regionale e della riconversione funzionale del presidio ospedaliera Pasteur di San Marco Argentano a Casa della salute. «Con il dpgr 135 del 21 dicembre 2011 – ha sostenuto Guccione – sono stati individuati i siti per la realizzazione della Casa della salute, e sono stati definiti il numero e la localizzazione delle Case della salute da realizzare e da progettare a fronte della chiusura di 21 presidi ospedalieri della nostra regione. Allo stato, si prevedono ancora tempi lunghi per l’apertura del cantiere, oltre 6 mesi, con il rischio che le risorse necessarie, quantificate in circa 8 milioni e riferite al Por fesr 2007/2013 da spendere e rendicontare entro il 31 dicembre 2015, siano disimpegnate».
«L’Ufficio del commissario e il dipartimento Salute – prosegue Guccione – dovrebbero intraprendere le necessarie iniziative tese ad accelerare le procedure non solo per quanto riguarda la Casa della salute di San Marco Argentano, ma anche per le altre strutture previste dalla rete delle Case della salute di cui, ad oggi, non risultano neanche stipulate le relative convenzioni tra la regione Calabria e l’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza. Se le cose dovessero rimanere in questo stato sarebbero necessari addirittura diversi anni per la cantierizzazione con il rischio di vedere sfumare i finanziamenti previsti dai fondi 2007/2013. È necessario – ha concluso Guccione – mettere in campo una vera e propria task-force capace di accelerare e recuperare i ritardi accumulatisi fino ad oggi».

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