Nishani riparte per l'Albania: «Ci divide solo il mare»
SAN DEMETRIO CORONE «L’Italia non è Stato e non è solo un Paese vicino, ma tra i partner europei il vostro è in prima fila tra gli amici e i sostenitori dell’Albania». Lo ha detto il presidente della…

SAN DEMETRIO CORONE «L’Italia non è Stato e non è solo un Paese vicino, ma tra i partner europei il vostro è in prima fila tra gli amici e i sostenitori dell’Albania». Lo ha detto il presidente della Repubblica di Albania, Bujar Nishani, intervenendo nella sala consiliare del Comune di San Demetrio Corone, accolto dal sindaco Cesare Marini e dagli amministratori in occasione del suo viaggio istituzionale di due giorni nella Arberia cosentina. Nishani ha ringraziato gli arbereshe «perché – ha detto – da cinque secoli continuano a parlare l’idioma portato dall’Albania e a mantenere le tradizioni degli avi anche attraverso le nuove generazioni», dicendosi, per questo, «contento e fiero».
Facendo riferimento all’Italia e agli italiani che dagli inizi degli anni ’90 hanno accolto i nuovi profughi costretti a lasciare l’Albania, il presidente Nishani ha espresso gratitudine «per tutto il sostegno dato all’Albania nel cammino della sua storia» sottolineando come «l’unica cosa che separa i nostri due Paesi è il mare». Nel corso della tappa a San Demetrio Corone il presidente albanese ha visitato il Collegio di Sant’Adriano, istituzione che, nel secolo scorso, fu luogo di formazione culturale anche per tanti suoi connazionali, e la frazione Macchia Albanese per una breve visita alla casa natale e alla tomba del poeta Girolamo De Rada.