Sbarco di 580 migranti, fermati i presunti scafisti

REGGIO CALABRIA Tre cittadini africani di età compresa tra 20 e 24 anni sono stati individuati dalla Polizia di Reggio Calabria e sottoposti a fermo di indiziato di delitto emesso dalla locale Procura, perché ritenuti i presunti scafisti responsabili dello sbarco di 580 migranti, avvenuto ieri pomeriggio a Reggio Calabria. I migranti, tutti uomini di vari paesi centroafricani, sono stati salvati dalla nave “Dattilo” della Guardia costiera, che li ha soccorsi a circa 30 miglia dalle coste libiche.
I tre presunti scafisti sono stati individuati sulla base di elementi indiziari acquisiti dalla Squadra Mobile reggina. I tre, Semi Demba, senegalese di 23 anni, Alaf Senghor Moustafa, senegalese ventenne e Dadwa Camraa, di 24 anni, del Gambia, sono indagati di associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina nel territorio dello Stato Italiano, con l’aggravante di avere sottoposto i migranti a pericolo di vita e a trattamento inumano o degradante.