Lamezia, Mascaro: basta degrado nelle periferie

LAMEZIA TERME Bagno di folla per il tour itinerante “Dare voce ai cittadini” di Paolo Mascaro, candidato a sindaco alle prossime elezioni amministrative di Lamezia. La risposta dei residenti del quartiere Capizzaglie è stata massiccia e partecipata: numerosi sono stati i contributi dei cittadini che hanno manifestato, insieme a Mascaro, la volontà di intraprendere un percorso comune che dia prosperità e sviluppo alla terza città della Calabria. Arrivare con il cuore e le azioni ai problemi della città: è questa la strada che intende percorrere il candidato sindaco. Consapevole che anni di inattivismo hanno ingenerato sfiducia e delusione nella comunità lametina: «Sarò io – ha affermato Mascaro – a fare il primo passo in questa importante sfida per ricucire il rapporto tra i cittadini e le istituzioni e restituire dignità alle cariche pubbliche con onestà, franchezza e spirito di servizio». «Legalità, trasparenza e pragmatismo nell’azione amministrativa – ha osservato ancora – saranno sempre in cima al nostro modo di operare: è così che intendo agire, su questi punti saremo intransigenti».
«È necessario, inoltre, intervenire a difesa dei quartieri, vittime di degrado, abbandono e pregiudizi: questi – ha aggiunto – non sono tollerabili per una città che vuole camminare insieme e autodeterminarsi nell’imminente futuro. Per fare ciò è necessaria un’amministrazione attenta che garantisca respiro sociale e culturale nelle diverse aree della città oltre che un sano e condiviso processo di riqualificazione urbana».
«In virtù del rispetto delle regole che contraddistinguono una comunità civile – ha sottolineato – è necessario dire no all’abusivismo e, nello stesso tempo, non ledere la dignità delle persone specie nel sacrosanto diritto di avere una casa».
«Vogliamo essere – ha concluso – una città accogliente e responsabile, l’integrazione delle comunità dei rom deve concretizzarsi nel rispetto delle regole».