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Cosenza, la giunta si tinge di "rosa"

COSENZA La giunta comunale di Cosenza diventa più “rosa”. Il sindaco Mario Occhiuto ha provveduto a rimodulare le deleghe. E ha nominato due nuovi assessori: Giulia Fresca e Loredana Pastore.&nb…

Pubblicato il: 20/05/2015 – 15:01
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Cosenza, la giunta si tinge di "rosa"

COSENZA La giunta comunale di Cosenza diventa più “rosa”. Il sindaco Mario Occhiuto ha provveduto a rimodulare le deleghe. E ha nominato due nuovi assessori: Giulia Fresca e Loredana Pastore. 

«Viste le recenti dimissioni dall’incarico di assessore – è scritto in un comunicato del Comune – depositate da Domenico Luciani e Nicola Mayerà, e considerata pertanto la necessità di procedere all’attribuzione di due incarichi assessorili, per curare parte delle attività in precedenza svolte dagli assessori dimissionari, nonché procedere a una rimodulazione complessiva delle deleghe distribuite all’interno della giunta, per meglio assicurarne la funzionalità, il primo cittadino ha nominato Giulia Fresca e Loredana Pastore rispettivamente delegate alla “Riqualificazione fisica della città attraverso le opere pubbliche e alla Mobilità sostenibile” e alla “Crescita economica urbana; Attività produttive, fiere e mercati (escluse le manifestazioni a prevalente carattere socio-artistico-culturale, quali Lungofiume Boulevard, Invasioni, Buone feste cosentine, e altre)». 

Il Consiglio di Stato, nelle scorse settimane, ha sospeso la sentenza sulle quote rosa relativa all’amministrazione comunale di Cosenza. Il tribunale amministrativo ha accolto il ricorso degli assessori Massimo Bozzo e Domenico Luciani, difesi dall’avvocato Oreste Morcavallo. L’ordinanza della V Sezione sospende l’esecutività della sentenza del Tar che, lo scorso 10 aprile, aveva azzoppato la giunta Occhiuto. Bozzo e Luciani restano in carica fino alla sentenza nel merito. Il Consiglio di Stato ha accolto le tesi della difesa «considerato che sussiste il periculum rappresentato dalla necessità di assicurare l’esercizio delle funzioni politiche discendenti dal provvedimento impugnato». La trattazione nel merito è stata fissata al prossimo 25 settembre. Occhiuto, dopo le dimissioni degli assessori Giuseppe De Rose e Manfredo Piazza, aveva nominato al loro posto Bozzo e Luciani. Provvedimento poi impugnato dalla consigliera di parità Maria Stella Ciarletta. Il Tar aveva annullato le nuove designazioni.

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