Vibo, i dipendenti occupano la Provincia

VIBO VALENTIA Alla fine hanno deciso a maggioranza i dipendenti della Provincia di Vibo riuniti per oltre due ore nella sala del consiglio provinciale: da oggi si andrà al blocco totale dei servizi e all’occupazione degli uffici di palazzo ex Enel. La decisione è venuta fuori da un’assemblea dai numeri molto risicati a cui hanno preso parte meno di 50 dipendenti, 23 dei quali hanno optato per la linea dura a fronte dei 21 che, invece, avrebbero preferito adottare una forma di protesta simile a quella avviata nella sede distaccata di palazzo Gemini. Quest’ultima ipotesi, che in sostanza prevedeva l’occupazione degli uffici di notte garantendo i servizi di giorno, pare fosse la più gradita anche a Cgil, Cisl e Uil ma, dopo una discussione serrata e a tratti aspra, la soluzione dell’occupazione e del blocco dei servizi ha avuto il consenso della maggioranza in assemblea. Sale, dunque, il livello della mobilitazione dei dipendenti della Provincia che, nonostante le annunciate “proteste istituzionali” che non si sono mai concretizzate, ancora aspettano il pagamento di quattro mensilità arretrate e, per questo, cercano in ogni modo di tenere alta l’attenzione sulla loro condizione, divenuta drammatica ormai da troppo tempo.

s. pel.