CALABRIA BENGODI | Ncd: necessarie risposte certe
CATANZARO «Apprendiamo dalla stampa che la Regione Calabria ha richiesto, per evitare prescrizioni, i soldi indietro a centinaia di persone ritenute illegittime dalla relazione del Mef. È assai proba…
CATANZARO «Apprendiamo dalla stampa che la Regione Calabria ha richiesto, per evitare prescrizioni, i soldi indietro a centinaia di persone ritenute illegittime dalla relazione del Mef. È assai probabile che all’interno di questo quadro molte posizioni possano essere legittime, ma è chiaro che tante altre non lo sono». Lo dichiara il coordinamento regionale Ncd che rimarca: «Chi è stato assunto senza concorso non puo’ rimanere al servizio della Regione e del Consiglio. È inutile cercare di far finta di niente, né è accettabile che si inviino richieste di risarcimento a personale tuttora in servizio. Il danno erariale, peraltro, continuerebbe a essere incisivo se non si intervenisse. I sindacati sono chiamati a prendere posizione. Ncd aveva posto il problema in campagna elettorale, aveva chiesto a Oliverio e Scalzo di istituire una commissione terza, composta da magistrati autorevolissimi, che discriminasse tra le posizioni. Nulla di questo è accaduto». «Se le istituzioni e la politica non interverranno – conclude Ncd – lo farà (nel ruolo supplente oltre a quello competente) la sola magistratura, con tutte le conseguenze immaginabili. Da Oliverio e Scalzo, dai due segretari generali di giunta e Consiglio aspettiamo risposte certe».