Truffa Equitalia, indagato

COSENZA La Procura di Cosenza ha iscritto nel registro degli indagati una persona accusata di falsità materiale commessa da pubblico ufficiale. Il pm Giuseppe Visconti ha chiuso le indagini nei confronti di Giovanni Troiano, 59enne residente ad Amendolara. Secondo l’accusa – le indagini sono coordinate dal procuratore capo Dario Granieri –, Troiano il 4 luglio del 2013 avrebbe formato un atto pubblico falso, cioè la sentenza pronunciata apparentemente pronunciata, nel febbraio del 2012, dalla decima sezione della Commissione tributaria provinciale di Cosenza con la quale veniva dichiarata l’illegittimità dell’ipoteca iscritta dall’Equitalia in danno di Giovanni Troiano su fabbricati e terreni ubicati nel comune di Amendolara per il mancato pagamento di somme iscritte a ruolo per un importo pari a 213.879,13 euro. Per l’accusa, il documento è ritenuto falso in tutte le sue componenti. In particolare, l’indagato avrebbe contraffatto le impronte di un’autenticazione, riproducendo il sigillo della Commissione tributaria provinciale di Cosenza sulla sentenza apparentemente pronunciata lo scorso 28 febbraio del 2012. Inoltre, Troiano con artifizi e raggiri consistiti nel produrre ai competenti uffici di Equitalia copia della sentenza falsa, avrebbe indotto in errore i funzionari della società concessionaria al fine di cancellare l’ipoteca iscritta in data 28-12-2009 a favore di Equitalia per un debito pari a 213.879,13 vantato nei suoi confronti con corrispondente danno per Equitalia non riuscendo nell’intento a causa dei successivi controlli dei funzionari.

mi. mo.