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Regione, la burocrazia valuta i giornalisti

Nonostante le forti perplessità manifestate dall’Ordine dei giornalisti, dall’Fnsi e dall’associazione “Giornalisti d’azione”, l’iter avviato dalla giunta regionale per la scelta dei componenti dell’…

Pubblicato il: 02/01/2016 – 14:40
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Regione, la burocrazia valuta i giornalisti

Nonostante le forti perplessità manifestate dall’Ordine dei giornalisti, dall’Fnsi e dall’associazione “Giornalisti d’azione”, l’iter avviato dalla giunta regionale per la scelta dei componenti dell’Ufficio stampa prosegue senza intoppi. A valutare chi è più adatto all’incarico tra i giornalisti che hanno partecipato alla manifestazione d’interesse (non un concorso) indetta dalla giunta Oliverio sarà un «gruppo di lavoro» nominato per decreto, il 16 dicembre scorso, dal dirigente generale del dipartimento Presidenza, Giuseppe Bianco. A farne parte sono stati chiamati: Saveria Cristiano, dirigente regionale che presiederà il gruppo di lavoro; Francesco Saverio Bonacci, funzionario del dipartimento Presidenza; Luca Fregola, funzionario del dipartimento Organizzazione, Risorse umane e controlli. Saranno loro a verificare i requisiti di ammissibilità valutando i profili di chi ha partecipato alla manifestazione d’interesse indetta il 3 dicembre scorso per la formazione di «un elenco per il conferimento di incarichi di componente dell’Ufficio stampa della giunta regionale a personale esterno». In particolare, la burocrazia regionale formerà l’elenco da cui, secondo quanto previsto dalla manifestazione d’interesse, il governatore sceglierà direttamente fino a un «massimo di sette giornalisti professionisti o pubblicisti», tra cui un caporedattore e un vicecaporedattore, più un cinefotoreporter, che andranno ad affiancare Oldani Mesoraca, il capo ufficio stampa già inquadrato nell’organico.
«Insomma, – ha commentato il segretario del Sindacato dei giornalisti, Carlo Parisi – Oliverio avrà la facoltà di scegliere tranquillamente chi vuole, con buona pace della trasparenza, della professionalità, della meritocrazia, dell’opportunità di offrire a tutti la possibilità di conquistarsi con merito un posto di lavoro lautamente retribuito».

s. pel.

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