REGGIO CALABRIA La questione dell’ex Legnochimica di Rende è stata al centro dei lavori della quarta commissione consiliare, “Assetto e utilizzazione del territorio, protezione dell’ambiente”. L’organismo presieduto dal consigliere regionale Domenico Bevacqua ha audito il sindaco di Rende, Marcello Manna ed i rappresentanti dell’Arpacal e dell’Asp di Cosenza relativamente alla bonifica e messa in sicurezza dell’area industriale rendese. Bevacqua ha preannunciato «in attesa della definizione del nuovo piano di bonifica del sito ed in presenza di concreti rischi per la salute dei cittadini, una sollecitazione per la giunta regionale e un incontro con l’assessore all’Ambiente, ai fini di un urgente aggiornamento delle linee guida relative ai piani di bonifica dei siti inquinati ed inquinanti». Tuttavia, ha sottolineato «la necessità che gli enti territorialmente competenti si attivino con maggiore determinazione per superare gli ostacoli derivanti dalla deficitaria coordinazione che talvolta pare sconfinare nel mancato riconoscimento delle specifiche competenze». La quarta commissione ha inoltre approvato una proposta di provvedimento amministrativo di iniziativa della giunta regionale con cui si integra la legge regionale n. 11/2003 in materia di bonifica e tutela del territorio rurale di competenza dei Consorzi di bonifica. Inoltre è stato incardinato l’esame di due testi di legge, primi firmatari i consiglieri Battaglia e Orsomarso, per disciplinare l’assegnazione e la determinazione dei canoni di locazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica. Sul tema sono stati auditi i rappresentanti regionali del Sunia e dell’Ania. «Oggi – ha commentato Bevacqua a conclusione dei lavori – con l’approvazione del provvedimento amministrativo di iniziativa della giunta regionale, si è completato l’iter legislativo che consente ai Consorzi di bonifica di redigere i così detti “Piani di classifica”. Contemporaneamente, proprio per un’esigenza di attualizzare la materia, è stata depositata presso gli uffici della commissione una proposta di legge, la n. 45, con cui si interviene per identificare i criteri di ripartizione dei contributi e relativi benefici per i singoli immobili, che sarà presto esaminata dalla commissione, tenuto conto dei suggerimenti che arriveranno da parte dei comuni e dalle associazioni del settore presente sul territorio. La commissione – prosegue Bevacqua – ha avviato l’esame di due progetti di legge, primi firmatari i colleghi Battaglia ed Orsomarso, sull’edilizia pubblica, sociale e popolare. È emersa la necessità di giungere ad un testo coordinato e possibilmente condiviso che rivisiti il sistema di riscossione dei canoni e di alienazione degli immobili, con particolare attenzione al recupero dei fabbricati presenti nei centri storici. Voglio infine ringraziare l’assessore Roberto Musmanno per il suo contributo e per l’attenzione istituzionale con la quale opportunamente segue i lavori della Commissione». Ai lavori sono intervenuti i consiglieri Pasqua, Bova, Arruzzolo, Battaglia, Tallini e Nucera.
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