Asp di Cosenza, il dg promuove la sua compagna

COSENZA Le cose che non cambiano mai sono almeno due. La prima: le nomine all’Asp di Cosenza si fanno sia sulla base del merito che sulla base delle relazioni personali. La seconda: nei posti strategici vanno le persone di più stretta fiducia. E così Raffaele Mauro, direttore generale dell’Asp, firma la nomina della propria compagna, Cesira Ariani, medico della stessa Asp, a presidente delegato del Comitato consultivo zonale. Sancito e sottoscritto nella delibera numero 33 del 2016 del 4 febbraio scorso.



Non è una nomina da poco. Magari un po’ inabissato nelle nebbie della burocrazia, il Comitato è un posto strategico per l’Azienda sanitaria. Tra le altre cose, infatti, decide quali medici inviare nelle varie discipline di competenza delle strutture dell’Asp. Ed è facile capire quanto influiscano certi spostamenti nelle dinamiche della sanità, sia sul profilo globale che su quello personale. Più volte, anche nel recente passato, i criteri adottati per gli spostamenti sono finiti nel mirino: troppo “allegri”, troppo discrezionali, troppo ad personam. Nulla a che vedere, ovviamente, con il lavoro della dottoressa Ariani, che non è ancora iniziato. Ma la politica – sia di centrodestra che di centrosinistra – ha sempre scelto, per il Comitato consultivo zonale, nomine di stretta fiducia. E pare che Mauro abbia non solo rispettato la tradizione, ma sia andato anche un po’ oltre, nominando la compagna. Cesira Ariani è la prima dei cinque membri effettivi scelti come rappresentanti tecnici. Compaiono, poi, cinque membri (sempre tecnici) supplenti e cinque rappresentanti designati dai sindacati dei medici.

Pablo Petrasso
p.petrasso@corrierecal.it