Hashtag, Nesci: «In Calabria infiltrati arrivisti nel M5S»
La gestione della sanità calabrese e gli interessi che vi ruotano attorno sono ormai da qualche anno al centro dell’attività politica del Movimento 5 stelle in Calabria. E proprio su questo si è ince…

La gestione della sanità calabrese e gli interessi che vi ruotano attorno sono ormai da qualche anno al centro dell’attività politica del Movimento 5 stelle in Calabria. E proprio su questo si è incentrata l’intervista alla deputata originaria di Tropea, Dalila Nesci, che andrà in onda stasera alle 21 su Libera 90 (canale 90 del digitale terrestre) nel corso di Hashtag, il programma di approfondimento condotto dal direttore del Corriere della Calabria, Paolo Pollichieni.
Nesci, che in materia sanitaria ha sempre espresso grosse riserve sia sull’operato delle strutture della Regione che su quello del commissario ad acta per il piano di rientro, tra le altre cose spiega che avrebbe voluto dare un contributo al consiglio regionale nel corso della seduta dedicata alla sanità, ma racconta di come le sia stato vietato di intervenire in aula e le sia stato anche negato uno spazio per incontrare i giornalisti. Ma oltre ai temi legati alla sanità, dall’uscita dal commissariamento alla costruzione dei nuovi ospedali, Nesci affronta anche altre questioni, come quella del recente referendum sulle trivellazioni in mare, con uno sguardo anche sulle prossime elezioni amministrative. E incalzata da Pollichieni, la deputata non rinuncia a rispondere anche alle domande sulle dinamiche interne ai grillini: «L’M5S – spiega – evidentemente non è ben radicato in Calabria, e su questo dobbiamo lavorare. Ma abbiamo già superato tante difficoltà, anche quella degli infiltrati che nella nostra regione si sono rivelati solo degli arrivisti».