"Tela del ragno", sarà sentita la moglie del boss Bruni

COSENZA Sarà sentita dalla Corte d’Assise di Cosenza il prossimo 3 maggio Edyta Kopaczynska, la moglie del defunto Michele Bruni, ritenuto il capo della cosca dei “Bella bella”. Lo ha deciso il presidente della Corte, Giovanni Garofalo, dopo la richiesta del pubblico ministero Eugenio Facciolla di sentire vecchi e nuovi pentiti nello stralcio del processo “Tela del ragno”. Si tratta dell’operazione contro i presunti capi e gregari del clan Perna-Cicero di Cosenza, Gentile-Africano-Besaldo di Amantea, Scofano-Martello-Rosa-Serpa di Paola, e Carbone di San Lucido.
La Corte, oggi, ha sciolto la riserva su Edyta Kopaczynska mentre il prossimo 2 maggio deciderà se ascoltare gli altri collaboratori di giustizia, ovvero: Daniele Lamanna e Franco Bruzzese, che da alcune settimane hanno deciso di vuotare il sacco, e anche i pentiti Adolfo ed Ernesto Foggetti, Mattia Pulicanò. Poi il giorno dopo, il 3 maggio, si ascolterà la moglie di Michele Bruni. Questa mattina, inoltre, sono state acquisite alcune intercettazioni telefoniche e altra documentazione depositata dalla Procura.

Mirella Molinaro
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