L'apertura di Ncd: «Possibile una nuova fase»
COSENZA «La rinuncia di Presta alla candidatura a sindaco di Cosenza testimonia quanta ragione aveva Area Popolare-Ncd a differenziarsi politicamente da quella scelta chiaramente errata e mai c…

COSENZA «La rinuncia di Presta alla candidatura a sindaco di Cosenza testimonia quanta ragione aveva Area Popolare-Ncd a differenziarsi politicamente da quella scelta chiaramente errata e mai condivisa per metodo, selezione e persone che, senza titoli, hanno tentato di isolarci». È quanto afferma in una nota Gianfranco Leone, segretario amministrativo del Nuovo centrodestra calabrese e soprattutto longa manus dei fratelli Pino e Tonino Gentile. La domanda che si pone Leone lascia prefigurare nuovi scenari: «Ci sono ancora oggi i termini di un confronto? Noi riteniamo che, dagli errori grossolani, possa nascere una fase politica nuova che isoli avventurieri senza scrupoli e personaggi discutibili. La buona amministrazione la si ottiene solo se ci si dota di capacità istituzionale, correttezza, onestà, oltre che una visione in grado di discernere il bene dal male».
«Ci auguriamo – conclude Leone – che con questa nuova fase che si apre oggi, i massimi dirigenti del Pd regionale comprendano che ci si può e deve allontanare dal baratro cambiando atteggiamento e comportamento nel pieno e massimo rispetto sia degli avversari politici che degli alleati».