Ultimo aggiornamento alle 23:16
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

Nuovi controlli dei carabinieri all'ospedale di Cosenza

COSENZA Proseguono anche oggi i controlli del Noe all’ospedale di Cosenza. Lunedì mattina il Nucleo operativo ecologico dei carabinieri ha fatto “visita” ai reparti dell’Annunziata. I carabini…

Pubblicato il: 04/10/2016 – 11:24
Nuovi controlli dei carabinieri all'ospedale di Cosenza

COSENZA Proseguono anche oggi i controlli del Noe all’ospedale di Cosenza. Lunedì mattina il Nucleo operativo ecologico dei carabinieri ha fatto “visita” ai reparti dell’Annunziata. I carabinieri hanno sequestrato all’interno dell’ospedale di Cosenza un’area adibita a raccolta e stoccaggio dei rifiuti solidi urbani. Il sequestro è stato eseguito nell’ambito dei controlli avviati già da alcune settimane e coordinati dal procuratore della Repubblica, Mario Spagnuolo, e dal procuratore aggiunto, Marisa Manzini. Il sequestro è stato motivato dal rischio di inquinamento ambientale collegato alla presenza dei rifiuti. Il provvedimento di sequestro è stato eseguito dai carabinieri della compagnia di Cosenza e del Nas, assieme ai militari del Nucleo operativo ecologico di Catanzaro. Il procuratore Spagnuolo sta seguendo personalmente le attività di controllo del Noe assicurandosi che vengano eseguiti tutti i sopralluoghi necessari e che l’ospedale venga passato al setaccio senza tralasciare alcuna zona per garantire la massima tutela della salute dei cittadini. 
Nell’ambito delle irregolarità riscontrate, oggi si è anche proceduto al sequestro di un’area di 20 mq posta all’interno del perimetro dell’Ospedale ed adibito a raccolta e stoccaggio dei rifiuti speciali con attuale rischio di inquinamento ambientale. I relativi verbali sono stati trasmessi al magistrato di turno della Procura cosentina. I reparti speciali intervenuti procederanno alle contestazioni amministrative delle altre irregolarità riscontrate.

I SEQUESTRI DEI REPARTI Nelle scorse settimane, i carabinieri della compagnia di Cosenza e quelli del Nas, nonché il personale dell’Arpacal e dello Spisal, il Servizio prevenzione igiene e sicurezza ambienti di lavoro – dopo aver riscontrato alcune irregolarità – hanno proceduto al sequestro con facoltà d’uso dell’edificio adibito a reparto trasfusioni; della centrale termica e gruppi elettrogeni; dei servizi igienici del pronto soccorso e dello spogliatoio del blocco operatorio perché risultati non in regola con gli standard minimi di sicurezza sotto il profilo igienico-sanitario. Il sequestro è stato eseguito nell’ambito dei controlli avviati dopo che molti cittadini avevano espresso lamentele sulle condizioni igieniche dell’ospedale.

mi. mo.

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x