Intervento al cuore, i familiari di un 80enne: «La buona sanità esiste»

CATANZARO Un intervento complesso e ad alto rischio, su un cuore, tra l’altro, già debole e provato. Ma le buone notizie, in sanità, si possono raccontare anche in Calabria e oggi i familiari del signor V.zo F. (che per pudore e privacy preferiscono non mettersi in primo piano) vogliono pubblicamente ringraziare il professore Pasquale Mastroroberto, direttore dell’unità operativa complessa di Cardiochirurgia dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria “Mater Domini” nonché professore ordinario della scuola di specializzazione in Cardiochirurgia dell’università “Magna Graecia” di Catanzaro. E non solo perché l’operazione di riparazione delle valvole mitralica e tricuspide, effettuata a settembre scorso sul loro familiare – ottantenne, operato a cuore fermo con circolazione extracorporea – è andata bene. Ma «per l’alta professionalità e umanità del professore e di tutta la sua equipe».
«Abbiamo toccato con mano la buona sanità e desideriamo ringraziare chi ne è l’artefice», dicono. Un encomio va anche al personale medico e paramedico del reparto, poiché il paziente, testimoniano i familiari, è stato monitorato e assistito con cura per tutto il decorso ospedaliero. L’augurio, pubblico e sentito, è che la struttura possa ricevere il giusto riconoscimento perché possa continuare, dotata del meglio che merita, a curare e salvare la vita a molti calabresi.