Delitto Avato, 30 anni al cognato e 18 al killer
SAN COSMO ALBANESE Il giudice per l’udienza preliminare di Castrovillari ha accolto le richieste della pubblica accusa, rappresentata dal procuratore capo Eugenio Facciolla, e ha condannato a 30 anni…

SAN COSMO ALBANESE Il giudice per l’udienza preliminare di Castrovillari ha accolto le richieste della pubblica accusa, rappresentata dal procuratore capo Eugenio Facciolla, e ha condannato a 30 anni di reclusione Salvatore Buffore e a 18 anni Cristian Dulan, accusati di essere rispettivamente il mandante e l’esecutore materiale dell’omicidio di Carmine Avato.
La vittima, un muratore residente a San Cosmo Albanese, nella notte tra il 14 e il 15 novembre 2015, rientrando a casa da una serata in pizzeria, è stata raggiunta da sei colpi di pistola calibro 7,65 mentre scendeva dalla propria auto. Il 27 dicembre successivo Buffone e Dulan sono stati arrestati in seguito a una perquisizione che i carabinieri della Compagnia di Corigliano effettuarono a casa di Dulan il quale, all’arrivo dei militari, cercò di sbarazzarsi di una pistola calibro 7,65 senza riuscirvi. Sottoposto a interrogatorio, Dulan dichiarò di avere ricevuto da Buffone, diversi mesi prima del delitto, la richiesta di uccidere Carmine Avato, suo cognato, perché, a suo dire «maltrattava la famiglia della sorella». In cambio avrebbe ricevuto un «rimborso spese» di 500 euro.
La moglie e i figli di Carmine Avato si erano costituiti parte civile solo nei confronti di Dulan e per loro è stato stabilito un risarcimento danni di 90mila euro per i figli e 50mila per la moglie. Mentre i genitori e i fratelli del muratore ucciso si sono costituiti nei confronti di entrambi e per loro è stato stabilito un risarcimento di 50mila euro. Le parti civili erano rappresentate dagli avvocati Roberto Borrelli, Francesca Aceto, Aldo Zagarese, Valentina Filardi e Francesco Mazzotta.
Buffone e Dulan erano difesi rispettivamente dagli avvocati Chiara Penna e Giuseppe De Luca. «Fra 90 giorni leggeremo i motivi della sentenza – ha dichiarato l’avvocato Penna – e intanto prepariamo l’appello. L’unica cosa chiara di questo fatto è che tutto si regge sulla chiamata in correità di Cristian Dulan, pluripregiudicato mai ascoltato in contraddittorio, sulla cui attendibilità restano molti dubbi».
ale.tru.