Tregua armata tra i precari della Giustizia e la Regione

CATANZARO Se non è tregua armata, poco ci manca. Tra i precari della giustizia e la Regione Calabria, almeno per ora, non ci sarà uno scontro totale. Almeno per qualche giorno, infatti, i mille che attendono risposte dalle istituzioni per iniziare i tirocini nei tribunali calabresi hanno deciso di attendere le risposte del ministero.
Questo dunque il risultato dell’incontro avvenuto stamani tra una delegazione di manifestanti, guidata da Antonino Nasone, segretario generale Cse-Filai, e il governatore Mario Oliverio. Ed è lo stesso Nasone che, con un video condiviso su Facebook, diffonde i contenuti dell’incontro.

Già nella mattina, però, lo stesso Nasone aveva spiegato come il problema fosse soprattutto di natura politica e la sua risoluzione spettasse quindi a Oliverio e alla sua maggioranza attraverso un incontro chiarificatore con il ministro della Giustizia Orlando.

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Alessandro Tarantino
a.tarantino@corrierecal.it