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Un fiume di droga "gestito" dalla 'ndrangheta: 54 fermi – IL VIDEO

CATANZARO Traffico internazionale di stupefacenti, una rete che si dipanava in tutta Italia e che, dalle prime luci dell’alba di martedì, ha dato il via all’esecuzione di 54 fermi da parte della Guar…

Pubblicato il: 24/01/2017 – 6:21
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Un fiume di droga "gestito" dalla 'ndrangheta: 54 fermi – IL VIDEO

CATANZARO Traffico internazionale di stupefacenti, una rete che si dipanava in tutta Italia e che, dalle prime luci dell’alba di martedì, ha dato il via all’esecuzione di 54 fermi da parte della Guardia di finanza. Le fiamme gialle – coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro – stanno inoltre procedendo al sequestro di beni per circa otto milioni di euro. L’operazione, svolta in varie regioni, è giunta a conclusione di un’indagine condotta dal Gico del Nucleo di polizia tributaria di Catanzaro e ha stroncato un giro di droga dal Sudamerica. 
«Ancora una volta la ‘ndrangheta si dimostra monopolista assoluta del traffico di droga e non si tratta solo di cocaina – ha detto il procuratore Gratteri, che sta seguendo da vicino l’esecuzione dei provvedimenti –. Nel corso dell’indagine abbiamo sequestrato anche hashish, marijuana ed eroina. La guerra in Afghanistan ha rafforzato i talebani, che stanno smerciando un’enorme quantità di eroina a prezzo bassissimo ed è sempre la ‘ndrangheta a occuparsi dell’importazione, attraverso la Turchia».
Grossi traffici di coca sono stati intercettati anche in arrivo dalla Colombia attraverso i porti di Gioia Tauro, Napoli e Genova. Gli uomini della Guardia di finanza hanno, inoltre, scoperto a Vibo Valentia la base dell’organizazione di trafficanti, legati alla cosca Mancuso.
I dettagli dell’operazione saranno illustrati nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle 11 nella caserma “Soveria Mannelli”, sede del Comando provinciale della Guardia di finanza dal procuratore della Repubblica di Catanzaro Nicola Gratteri e dal procuratore aggiunto Giovanni Bombardieri. 

IL GENERALE TOSCHI: APPREZZAMENTO PER L’IMPEGNO NELLA LOTTA AI CLAN Il comandante generale della Guardia di finanza, generale Giorgio Toschi, in visita ai reparti del Comando regionale Calabria, esprime «parole di apprezzamento per l’impegno operativo delle Fiamme gialle calabresi nel contrasto al traffico internazionale di sostanze stupefacenti, su delega della Procura della Repubblica di Catanzaro, nei confronti del gruppo ‘ndranghetista Pititto-Prostamo-Iannello di Mileto». Lo rende noto il comando generale del Corpo, ricordando che «proprio a questo riguardo il generale Toschi ha incontrato il procuratore della Repubblica Nicola Gratteri, circostanza che rende tra la altro evidente la straordinaria importanza di questa azione di contrasto alla ‘ndrangheta. Un periodo assai impegnativo in cui sono state assunte molteplici iniziative investigative che hanno interessato l’intero territorio nazionale e la Colombia, con risvolti rogatoriali con le Autorità sudamericane». Il generale Toschi, dopo essersi intrattenuto con l’autorità giudiziaria, ha voluto incontrare appositamente le pattuglie impegnate nella esecuzione degli atti delegati di polizia giudiziaria «per complimentarsi del “risultato” raggiunto, al termine di un biennio, nel contrasto alla criminalità economico-finanziaria. Azioni e attività di servizio che dimostrano il costante impegno della Guardia di finanza per prevenire e reprimere il crimine organizzato e che permettono di strappare alle mafie la loro linfa vitale, patrimoni in continuo movimento che i criminali cercano di investire e riciclare, inquinando l’economia legale». 

ale. tru.