Cosenza, Spadafora: bene la proposta del sindaco di creare un Consorzio unico per l'acqua
COSENZA «Ancora nel bel mezzo di un periodo in cui la cittadinanza si ritrova a confrontarsi con quotidiane criticità relativamente alla questione idrica, trovo meritevole di accoglimento la soluzion…

COSENZA «Ancora nel bel mezzo di un periodo in cui la cittadinanza si ritrova a confrontarsi con quotidiane criticità relativamente alla questione idrica, trovo meritevole di accoglimento la soluzione ipotizzata dal sindaco di Cosenza Mario Occhiuto, in base alla quale si auspica la nascita di un consorzio di Comuni in grado di gestire autonomamente le proprie risorse idriche». Lo afferma, in una nota, il consigliere comunale Gisberto Spadafora in merito alla questione idrica a Cosenza.
«L’acqua – aggiunge – deve ritornare ad essere un bene comune, sulla scia della strada già intrapresa da realtà come Napoli, Bologna, Latina. Sulla materia peraltro l’intero paese nel giugno 2011 è stato chiamato in causa per mezzo dello strumento referendario esprimendosi in proposito in maniera netta e inequivocabile. Bisogna mettere in atto utti i processi utili al conseguimento di tale obiettivo, visto e considerato che la gestione privatistica di tale bene finora non ha apportato alcun vantaggio nè per l’utenza, né per la pubblica amministrazione. Del resto, bisogna evidenziare che le infrastrutture idriche sono state realizzate con risorse pubbliche e pertanto la loro gestione deve essere ad esclusivo appannaggio delle pubbliche amministrazioni. Ci si augura, pertanto, che i Comuni dell’area servita dall’acquedotto Abatemarco cooperino al conseguimento di un progetto comune, nell’interesse della collettività».