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Cultura, Cosenza di nuovo "Atene" della Calabria?

LAMEZIA TERME Duecento Comuni calabresi spendono meno di 7,5 euro per cittadino in progetti culturali. Inevitabile, per certi versi. Le emergenze sono tante, specie nei piccoli centri (e in quelli pi…

Pubblicato il: 22/02/2017 – 15:21
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Cultura, Cosenza di nuovo "Atene" della Calabria?

LAMEZIA TERME Duecento Comuni calabresi spendono meno di 7,5 euro per cittadino in progetti culturali. Inevitabile, per certi versi. Le emergenze sono tante, specie nei piccoli centri (e in quelli più isolati). E così c’è un lungo squadrone di centri – un’ottantina – nei quali la spesa procapita per la cultura è addirittura pari a zero (o giù di lì). Una pattuglia che si apre con Albi e Albidona e continua con Casole Bruzio, Cleto (c’è un interessante festival di tre giorni ma non percepisce denari pubblici) e poi Limbadi, Nardodipace (la cui fama di centro tra i più poveri d’Italia viene confermata anche da questo dato), Platì, San Ferdinando. L’elenco completo – che si riferisce ai dati del 2014 – è stato pubblicato da Openpolis e qui è riportato nell’allegato alla fine del servizio. E conferma che, dopo la crisi, tutte le città hanno sacrificato le uscite a favore di attività artistiche e culturali. Un dato che vale sul piano nazionale (se si escludono centri come Firenze, Trieste e Palermo) e trova conferma anche alle latitudini calabresi.
C’è anche qualche sorpresa: i tre centri che investono di più sono Nocara (con 559 euro procapite investiti), Canna (536 euro) e Staiti (351 euro). Non esattamente tre metropoli. Che si guadagnano, però, rispettivamente il 25°, 29° e 49° posto in classifica tra i Comuni di tutta Italia. E i capoluoghi di provincia? Cosenza batte nettamente tutti gli altri, con i suoi 83,16 euro procapite. È al 28° posto in Calabria ma, a livello nazionale, a parte l’inarrivabile Firenze (162 euro), si lascia alle spalle Trieste, Bologna, Verona e Milano. Cifre che si sono tradotte più volte in scontro politico: i detrattori di Mario Occhiuto, sindaco della Città dei Bruzi, lo accusano di pensare a lustrini e paillettes più che ai servizi sociali. Ben distanti da quella che un tempo veniva definita l’Atene della Calabria troviamo Catanzaro (112ma, con 16,76 euro per cittadino), Vibo Valentia (151ma, 11,36 euro), Reggio Calabria (154ma, 11,07 euro) e Crotone (181ma con 8,88 euro procapite di spesa in cultura). All’81° posto, invece, si piazza Lamezia Terme, che spende 32,06 euro procapite.


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