Reggio vara il Psc, Confapi: «Si attivi un protocollo di legalità»
REGGIO CALABRIA Una delegazione di Confapi Calabria – guidata dal Presidente Francesco Napoli, e con la delegata per la città dello Stretto Susanna Quattrone ed il tesoriere Renato Monaco – ha partec…

REGGIO CALABRIA Una delegazione di Confapi Calabria – guidata dal Presidente Francesco Napoli, e con la delegata per la città dello Stretto Susanna Quattrone ed il tesoriere Renato Monaco – ha partecipato alla Conferenza di pianificazione, presieduta dal sindaco Giuseppe Falcomatà, per l’esame congiunto del documento preliminare al nuovo Piano strutturale comunale di prossima approvazione. Un confronto a più voci, su uno strumento urbanistico di straordinaria importanza per la Città metropolitana di Reggio Calabria, considerato che il Psc era fermo agli anni Settanta, e a quel Piano Confapi Calabria ha dato il suo contributo. In particolare – ha detto il presidente Napoli nel suo intervento – ha parlato, con evidente riferimento allo strumento della condivisione con le parti sociali adottato dal Sindaco Falcomatà – di un «impegno che a ragione presuppone una visione unitaria». Due, in particolare le proposte di Confapi all’indirizzo dell’Amministrazione comunale, «una va in direzione delle aree industriali, a oggi – ha detto Napoli – più simili a cimiteri industriali, che invece devono diventare delle vere e proprie “Silicon Valley” per guidare realmente lo sviluppo economico e occupazionale». Francesco Napoli ha dunque puntato l’attenzione verso le risorse e i progetti legati al Psc chiedendo esplicitamente a Falcomatà di lavorare su un Protocollo della legalità da approvare prima di entrare nella fase realizzativa e di cantierizzazione. «È un’occasione straordinaria per Reggio Calabria, che premia il lavoro del sindaco Falcomatà e, per questo richiede tutela del territorio. Confapi offre la propria disponibilità a contribuire con proposte di lavoro a questa importante fase, definita dallo stesso primo cittadino, di una nuova cultura dell’abitare e del costruire».