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Accoltella la mamma a Cosenza, fermato il figlio – VIDEO

COSENZA Accoltella la mamma alla gola. Gli agenti della squadra mobile di Cosenza, guidati dal dirigente Giuseppe Zanfini, hanno arrestato Valentino Amendola, di 35 anni per tentato omicidio. La…

Pubblicato il: 18/03/2017 – 8:23
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Accoltella la mamma a Cosenza, fermato il figlio – VIDEO

COSENZA Accoltella la mamma alla gola. Gli agenti della squadra mobile di Cosenza, guidati dal dirigente Giuseppe Zanfini, hanno arrestato Valentino Amendola, di 35 anni per tentato omicidio. La madre è ricoverata in gravissime condizioni nell’ospedale di Cosenza per ferite al cranio, al volto e alla gola. Il fatto è avvenuto nella notte, in via Lucania, nel quartiere di via Panebianco, nel centro della città. La vittima, Elisa Amendola, 61 anni, sarebbe stata prima picchiata, nel corso di una lite con il figlio, che l’avrebbe accoltellata alla gola con un coltello da cucina. Poi – secondo una prima ricostruzione fatta dagli inquirenti – il giovane sarebbe andato ad avvisare un parente confessandogli di avere «fatto una cavolata».
Il familiare ha chiamato il 113 ed è accorso sul posto. Gli agenti della polizia, appena arrivati, hanno trovato la donna riversa per terra in una pozza di sangue con vistose ferite al cranio. Il figlio si aggirava nei pressi sconvolto. La mamma è stata portata in ospedale dove è stata sottoposta a intervento chirurgico ed è ricoverata in gravissime condizioni nel reparto di Rianimazione. Gli agenti della Scientifica hanno sequestrato l’arma del delitto e l’appartamento, contestualmente gli investigatori hanno visionato tutte le immagini dei sistemi di videosorveglianza esistenti nella zona interessata. Il giovane è stato portato in questura dove è rimasto sempre in silenzio. Non ha detto una parola ed è in stato di shock. Le indagini – coordinate dal procuratore capo Mario Spagnuolo, dall’aggiunto Marisa Manzini e seguite dal pm di turno Giuseppe Visconti – hanno permesso di raccogliere una serie di elementi a carico del figlio, come le analisi condotte sugli indumenti e sulle scarpe dove sono state rinvenute numerose tracce di sangue. Secondo una prima ricostruzione il giovane avrebbe colpito la mamma con un coltello da cucina provoncandole una profonda ferita alla gola. 
La donna fa la collaboratrice scolastica e ha altri figli. Il giovane, invece, è disoccupato. Già in passato le forze dell’ordine erano intervenute per alcuni litigi. Alla base delle aggressioni ci sarebbero continue richieste di soldi da parte del figlio alla mamma. 

Mirella Molinaro
m.molinaro@corrierecal.it