Fiorita: «Pensano di vincere grazie al non voto» – LA VIDEOINTERVISTA
LAMEZIA TERME Hashtag, la trasmissione condotta dal direttore del Corriere della Calabria Paolo Pollichieni, si sdoppia. E propone due appuntamenti: uno dei due sarà strettamente politico e sarà disp…

LAMEZIA TERME Hashtag, la trasmissione condotta dal direttore del Corriere della Calabria Paolo Pollichieni, si sdoppia. E propone due appuntamenti: uno dei due sarà strettamente politico e sarà disponibile solo sul sito del Corriere della Calabria. Questa settimana si inizia con un’intervista a Nicola Fiorita, 46enne docente universitario e candidato a sindaco di Catanzaro con il suo movimento “Cambiavento”. Nell’intervista del direttore Pollichieni, uno spaccato del contesto elettorale in cui Fiorita si sta muovendo e una fotografia del capoluogo di regione e la sfida di “Cambiavento” contro armate elettorali composte da parecchie liste e centinaia di candidati: «Per certi versi potrebbe essere anche dato dalla voglia di partecipazione, potrebbe quindi essere affidabile se si riferisse a movimenti riconoscibili e credibili, non certo se si esaurisce in spostamenti da una lista all’altra come se fosse sempre tutto interscambiabile. Nelle forme in cui ciò sta avvenendo in città è un elemento di preoccupazione per la democrazia: non c’è più l’idea di vincere le elezioni su un progetto, ma di vincerle candidando persone che hanno famiglie vaste o seguito elettorale certificato. Abramo e Ciconte ripropongono entrambi questo modello che è stato quello che è stato il vero problema nell’amministrazione di questa città: avere tante liste, significa dover poi accontentare tante persone».
Un passaggio dell’intervista è stato poi dedicato alla disaffezione dei cittadini nei confronti della politica: «Credo ci sia un intendimento delle forze politiche, forse anche a livello nazionale, che pensano di poter vincere e governare grazie al non voto. È un rischio gravissimo per la democrazia, perché in un sistema del genere può vincere chiunque: chi urla più forte, chi ha più soldi, chi sollecita gli istinti più immediati delle persone. Sono convinto però che la gente reagisca ancora, basta “soffiare” un po’ per ravvivare la voglia di reagire».
E poi temi caldi come il controllo della ‘ndrangheta sui Tre Colli, la larga alleanza messa in piedi dal Pd e dal suo candidato Enzo Ciconte, il giudizio sul lavoro svolto dal sindaco uscente Sergio Abramo nei quindici anni di amministrazione. Questo e tanto altro ancora.