REGGIO CALABRIA «L’Arma dei carabinieri – rappresenta un baluardo per la sicurezza, il cuore pulsante della legalità e dello Stato. La presenza dei presidi dell’Arma nei paesi, e soprattutto in quelli aspromontani, oltre che essere un pilastro per la lotta alla ‘ndrangheta, costituisce un sicuro punto di riferimento in ogni circostanza, anche in caso di eventi calamitosi». Lo ha detto, secondo quanto riferisce un comunicato della Prefettura di Reggio Calabria, il ministro dell’Interno, Marco Minniti, intervenendo a Bruzzano Zeffirio, nella Locride, alla cerimonia di sottoscrizione del Protocollo d’Intesa per la realizzazione di 13 nuove caserme dei carabinieri in provincia di Reggio Calabria. «Lo Stato – ha aggiunto – vuole entrare nei cuori dei cittadini, e dei calabresi in specie, perché il Paese ha necessità, per il suo sviluppo globale, del Mezzogiorno e della Calabria: di questo dobbiamo essere convinti come calabresi e come italiani. Il Protocollo è una ulteriore testimonianza non solo dell’attenzione dello Stato verso la Calabria e i suoi cittadini, ma anche della ferma volontà delle sue Istituzioni di contrastare ad ogni livello la criminalità organizzata». Alla cerimonia ha partecipato il comandante generale dell’Arma dei carabinieri, generale Tullio Del Sette, secondo il quale l’idea di rafforzare i presidi dell’Arma dei Carabinieri nasce da una sua precedente visita in Aspromonte in occasione della cattura di un latitante. «In quella circostanza – ha detto il generale Del Sette – ho avuto modo di constatare che alcune caserme necessitavano di interventi strutturali la cui mancata realizzazione avrebbe comportato il rischio di possibili ripiegamenti e l’allontanamento da quel territorio». Il prefetto di Reggio Calabria, Michele di Bari, ha illustrato il percorso che ha portato al Protocollo d’intesa, «frutto – ha detto – di azioni condivise e sinergie istituzionali messe in campo da tutti i sottoscrittori per dare una risposta concreta alle esigenze di sicurezza della collettività, grazie anche alla disponibilità dimostrata dai Sindaci dell’Aspromonte che hanno concesso in comodato gratuito gli edifici da ristrutturare o donato le aree su cui costruire gli immobili». Le 13 caserme dei carabinieri saranno realizzate con fondi messi a disposizione dal Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture per un importo complessivo di 15 milioni di euro, secondo un programma triennale predisposto dal Provveditorato interregionale alle Opere pubbliche Sicilia-Calabria.
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