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Inchiesta Elimediterranea, scarcerato il funzionario della Protezione civile

CATANZARO Il Tribunale della libertà di Catanzaro ha revocato la custodia cautelare in carcere per il funzionario della Protezione civile Nicola Giancotti, coinvolto nell’inchiesta sulla Elimediterra…

Pubblicato il: 25/05/2017 – 15:05
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Inchiesta Elimediterranea, scarcerato il funzionario della Protezione civile

CATANZARO Il Tribunale della libertà di Catanzaro ha revocato la custodia cautelare in carcere per il funzionario della Protezione civile Nicola Giancotti, coinvolto nell’inchiesta sulla Elimediterranea, la società che avrebbe beneficiato di una liquidazione di 250mila euro per fatture in realtà già pagate. Giancotti è accusato di truffa aggravata ai danni dello Stato. Il Riesame ha accolto l’istanza presentata dall’avvocato Antonio Mazzone e ha disposto gli arresti domiciliari per il funzionario della Protezione civile. 
Nelle scorse settimane il Tdl aveva revocato i domiciliari per altri tre indagati: il procuratore speciale della Elimediterranea e parente dell’ex parlamentare di Forza Italia, Giuseppe Speziali, e i titolari della società vicentina, Giuseppe e Luigi Tornello. 
I giudici del Riesame avevano ridotto la misura per Speziali, trasformando i domiciliari in obbligo di firma. I due imprenditori, invece, erano tornati completamente in libertà. 
L’operazione, coordinata dal procuratore di Catanzaro Nicola Gratteri e dall’aggiunto Giovanni Bombardieri, aveva portato al sequestro di beni per oltre 250mila euro. La Elimediterranea è la società che per molti anni ha fornito gli elicotteri per il servizio contro gli incendi boschivi in Calabria.

Pietro Bellantoni
p.bellantoni@corrierecal.it

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