SCANDALO SACAL | Il Riesame revoca l'interdittiva al funzionario provinciale
CATANZARO Il tribunale del Riesame di Catanzaro ha revocato l’interdittiva nei confronti di Floriano Siniscalco, 47 anni, coinvolto nell’inchiesta Eumenidi sullo scandalo della gestione dello scalo a…

CATANZARO Il tribunale del Riesame di Catanzaro ha revocato l’interdittiva nei confronti di Floriano Siniscalco, 47 anni, coinvolto nell’inchiesta Eumenidi sullo scandalo della gestione dello scalo aeroportuale di Lamezia Terme. Il Tdl ha dunque accolto l’appello presentato dai legali Saverio Loiero e Maurizio Siniscalco dichiarando cessata la misura cautelare dell’interdizione della sospensione dall’esercizio del pubblico ufficio di funzionario dell’amministrazione provinciale di Catanzaro che il gip di Lamezia Terme aveva applicato nei confronti di Siniscalco.
L’indagato è accusato di avere indotto gli ex vertici Sacal, Massimo Colosimo e Pierluigi Mancuso, anche loro indagati nello stesso procedimento, ad avviare una ragazza ad un tirocinio formativo retribuito da svolgersi in Sacal nell’ambito del progetto Garanzia Giovani. Inoltre Siniscalco è stato ritenuto dal gip di Lamezia Terme concorrente nel reato di abuso di ufficio commesso dalle figure apicali della Sacal spa che intenzionalmente procuravano un ingiusto profitto ai giovani selezionati indebitamente nell’ambito del tirocinio retribuito “Garanzia Giovani” dietro segnalazione anche di Siniscalco Floriano.
Secondo i giudici del Tdl «nel decritto contesto, si ritiene che non sia fermo il presupposto, fondante l’adozione della misura cautelare, della gravità indiziaria».
Alessia Truzzolillo
a.truzzolillo@corrierecal.it