Il karma di Gabbani contagia Cosenza
COSENZA Doveva essere l’evento dell’estate cosentina, e così effettivamente è stato. Ma come in ogni grande manifestazione oltre che con il successo, a dire il vero quasi pronosticabile alla vigilia…

COSENZA Doveva essere l’evento dell’estate cosentina, e così effettivamente è stato. Ma come in ogni grande manifestazione oltre che con il successo, a dire il vero quasi pronosticabile alla vigilia, si è dovuto dibattere anche per la questione relativa all’ordine pubblico. Altra faccia della medaglia e cruccio dell’organizzazione che nei giorni precedenti l’evento ha dovuto affrontare il tema sicurezza: alla fine, nessun problema.
A sopire la tenue diatriba è stata proprio l’esibizione di Francesco Gabbani, fresco vincitore delle ultime due edizioni del Festival di Sanremo (rispettivamente nelle sezioni “giovani” e “big”). Una scaletta, quella proposta dall’ex rocker toscano, che nella prima parte ha fatto fatica a coinvolgere i presenti dato il repertorio non ancora profondo del cantante. A scuotere dal tepore iniziale hanno certamente contribuito le hit che hanno spopolato negli ultimi dodici mesi. “Eternamente Ora” e “Amen”, brano trionfatore della categoria esordiente dell’edizione dello scorso anno della massima kermesse canora e già largamente pubblicizzato sulle reti Rai nel programma di Fabio Fazio “Che Tempo Che Fa”, ma soprattutto “Occidentali’s Karma” che quest’anno ha portato a casa la settantesima edizione del Festival dell’Ariston.
L’impatto popolare è stato riscontrato anche ieri con una forte presenza di famiglie – molti i bambini al seguito – che hanno intonato a tempo il ritmo delle liriche proposte. E migliaia di persone sono scese in piazza, quasi in una riedizione caldissima del Capodanno bruzio. “Star” della serata proprio il pezzo vincitore di Sanremo che, essendo il più popolare dell’artista, è stato bissato sul finale d’esibizione così come il nuovo singolo “Tra le granite e le granate”, in radio nelle ultime settimane e già hit dell’estate 2017.
Come detto, la grande trasmissione dei primi singoli estratti da “Magellano”, raccolta uscita lo scorso 28 aprile, ha permesso a Gabbani di aggiudicarsi, oltre che i prestigiosi riconoscimenti musicali (la nuova raccolta è già disco d’oro) anche il tributo della gente complice anche il mood scanzonato dell’artista e delle sue liriche che anche nella città dei Bruzi non è venuto meno. Amen.
Davide Roccamo
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