Assenteismo all’Asp di Cosenza, l’infermiere torna in servizio

COSENZA Il Tribunale di Catanzaro (seconda sezione penale) ha revocato la misura cautelare di sospensione temporanea dai pubblici uffici per l’infermiere professionale Stano Carpino che lo scorso febbraio era stato sospeso dal suo incarico assieme a due medici e a un ausiliario a seguito dell’operazione “All Walking” condotta dai carabinieri e coordinata dalla Procura di Cosenza. Per altri 14 tra medici, dirigenti e personale amministrativo era scattato l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Tutti accusati, a vario titolo, di truffa aggravata, sostituzione di persona e falso ideologico. Su cinquantotto dipendenti degli uffici di Rogliano dell’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza, ben 48 sono stati monitorati e denunciati. Sono stati registrati 725 episodi di assenteismo per un ammanco di circa 1500 ore. 
L’avvocato Antonio Quintieri, difensore di Carpino, ha presentato appello contro la misura interdittiva che è stata accolta. I giudici catanzaresi – è scritto nel provvedimento – hanno tenuto conto di una serie di documenti e atti depositati dalla difesa risentendoli “attendibili”. 

mi.mo.