I carabinieri della Tenenza di Rosarno nella giornata di mercoledì hanno dato esecuzione ad un provvedimento di applicazione di misura di sicurezza detentiva nei confronti del 26enne Umberto Bellocco, noto alle forze dell’ordine quale appartenente all’omonima cosca di ‘ndrangheta attiva nella Piana di Gioia Tauro e con ramificazioni anche al Nord.
Già sottoposto alla misura di sicurezza della libertà vigilata a seguito di una condanna per associazione mafiosa del 2014, Bellocco, negli ultimi mesi, era stato sorpreso in puù occasioni dai carabinieri a violare le prescrizioni imposte dalla misura di sicurezza cui era sottoposto. Infatti, sebbene gli fosse stata revocata la patente di guida, Bellocco continuava ad utilizzare la propria auto e un motociclo, non esitando a frequentare soggetti già gravati da diversi precedenti di polizia e orbitanti nel contesto criminale rosarnese. Per queste ragioni, l’Ufficio di Sorveglianza di Reggio Calabria, tenendo conto delle plurime segnalazioni trasmesse dalla Tenenza di Rosarno, ha deciso la prosecuzione della misura di sicurezza e la sostituzione con la più grave misura della reclusione presso la Casa Lavoro di Vasto per la durata di un anno. Espletate le formalità di rito, Bellocco è stato associato presso la Casa Circondariale di Palmi in attesa della successiva traduzione presso la Casa Lavoro come disposto dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Calabria – Ufficio esecuzioni penali.
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