PALERMO I finanzieri del Nucleo di Polizia tributaria della Guardia di Finanza di Palermo, in esecuzione di provvedimenti emessi dalla sezione Misure di prevenzione del Tribunale di Palermo, hanno sequestrato beni per 2 milioni di euro, riconducibili a Calogero Rizzuto, 65 anni e al suo nucleo familiare. Le indagini eseguite nei confronti di Rizzuto, arrestato dalla Guardia di Finanza a gennaio del 2017, sulla base di un provvedimento della Dda di Catanzaro, hanno rivelato il suo ruolo di spicco in un’organizzazione che trafficava in droga e i suoi contatti privilegiati con esponenti palermitani di “Cosa Nostra”. Rizzuto è stato coinvolto nell’operazione “Stammer” che ha svelato i legami tra i clan del Vibonese e i “cartelli” internazionali del narcotraffico.
x
x