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«La consigliera di Curinga ha impedito il confronto democratico»

Riceviamo e pubblichiamo le precisazioni inviateci dal vicesindaco di Curinga, Patrizia Maiello, in merito all’articolo Curinga “duello” in piazza tra Pallaria e una consigliera. L’incontro pubblico…

Pubblicato il: 24/08/2017 – 10:53
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«La consigliera di Curinga ha impedito il confronto democratico»

Riceviamo e pubblichiamo le precisazioni inviateci dal vicesindaco di Curinga, Patrizia Maiello, in merito all’articolo Curinga “duello” in piazza tra Pallaria e una consigliera.

L’incontro pubblico tra il sindaco ed i cittadini è stato fortemente voluto dallo stesso primo cittadino per illustrare quali sono le condizioni del mare oggi dopo anni di divieto di balneazione, dell’impegno delle amministrazioni da lui guidate e dai risultati raggiunti; ha parlato il sindaco della pulizia della spiaggia e delle autorizzazioni rilasciate sul demanio marittimo a privati ed alla associazione Costa Nostra che da anni si occupa della pulizia stessa. Un incontro svolto all’insegna del dialogo con i cittadini e della forma più sana di democrazia; tant’è che dopo la relazione del sindaco si è dato spazio a quanti intendessero formulare delle domande all’amministrazione presente sul palco a fianco del sindaco. Tra quanti del pubblico presente in piazza che hanno richiesto il microfono c’è stata la consigliera di minoranza Immacolata De Nisi che anziché formulare domande si è lanciata in una arringa contro il sindaco degna di un comizio preelettorale. Agli inviti, più volte reiterati, di chiudere l’intervento per consentire quello degli altri cittadini, la stessa, pur restituendo il microfono, è salita sul palco continuando ad inveire e tentando di strappare il microfono dalle mani del vicesindaco che nel frattempo aveva preso la parola. La scena è quella registrata nel video pubblicato.
Il gesto della consigliera Immacolata De Nisi, del tutto deprecabile e lesivo delle più elementari regole di civiltà e democrazia, ha interrotto una iniziativa di interesse pubblico impedendo il democratico confronto della massima autorità civile comunale con i propri cittadini.
Quanto è successo non ha niente a che vedere con le appartenenze politiche; mentre la vicesindaco Patrizia Maiello è effettivamente una esponente del Partito democratico, il sindaco Domenico Pallaria non ha nessuna tessera di partito. È bene evidenziare semmai come Immacolata De Nisi, pur avendo la tessera del Partito democratico, eletta in una lista civica, non ha mai ritenuto di modificare la propria posizione in dispregio allo statuto del Pd non aderendo al costituendo gruppo consiliare del partito ed anzi impedendone la costituzione essendo necessario un numero minimo di tre componenti.
È evidente quindi che l’accaduto è ricollegabile esclusivamente al comportamento della consigliera Immacolata De Nisi che evidentemente aveva il solo scopo di disturbare ed impedire un evento di democrazia diretta particolarmente apprezzata dalla cittadinanza intervenuta numerosa.

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