Commissariato il comune di Platì

PLATÌ Ennesimo brutto colpo per l’amministrazione platiese guidata dal primo cittadino Rosario Sergi. Il Comune è stato commissariato, un provvedimento adottato dalla Prefettura di Reggio Calabria, dopo le dimissioni di qualche settimana fa di 4 consiglieri tra cui il vicesindaco e un assessore per “questioni personali”. 
In quell’occasione, il sindaco aveva espresso la sua amarezza: «Ho quattordici progetti finanziati da appaltare per svariati milioni di euro – aveva detto –  e questa mortificazione gli elettori di Platì non la meritano dopo le dimissioni di un anno e mezzo fa dell’intera minoranza». 
Nella competizione elettorale del 2016 infatti, a distanza di 24 ore dalla vittoria di Sergi, la lista “Platì Res Pubblica” con candidato sindaco Ilaria Mittiga, aveva rassegnato in toto le sue dimissioni da gruppo di minoranza, spiegando come il progetto presentato alle discusse amministrative del 2016 non avesse trovato la condivisione di 1.275 cittadini platiesi (sebbene 734 elettori avessero espresso la loro preferenza) e non avesse potuto conciliarsi con quello della lista avversaria che in quell’anno, ottenne oltre il 60% dei consensi. Dunque, venendo meno il numero minimo per proseguire l’attività amministrativa, dopo 20 mesi il mandato dell’ormai ex sindaco si conclude. Lo stesso ha altresì preannunciato di non voler fare ricorso e di convocare nei prossimi giorni una conferenza stampa. 

Francesca Cusumano
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