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Crotone, intesa antimafia sui 285 milioni per le bonifiche

CROTONE Evitare alla ‘ndrangheta di mettere le mani sui 285 milioni di euro che Syndial, società del gruppo Eni, prevede di spendere per completare l’attività di bonifica a Crotone. È questo l’obiett…

Pubblicato il: 08/03/2018 – 15:13
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Crotone, intesa antimafia sui 285 milioni per le bonifiche
Crotone, intesa antimafia sui 285 milioni per le bonifiche

CROTONE Evitare alla ‘ndrangheta di mettere le mani sui 285 milioni di euro che Syndial, società del gruppo Eni, prevede di spendere per completare l’attività di bonifica a Crotone. È questo l’obiettivo che si prefigge di raggiungere l’“Intesa sulla legalità” sottoscritta, nella tarda mattinata di giovedì, presso la prefettura di Crotone. All’incontro, coordinato personalmente dal prefetto di Crotone, Cosima Di Stani, hanno partecipato l’amministratore delegato di Syndial, Vincenzo Maria Larocca, l’assessore regionale all’Ambiente, Antonella Rizzo, il sindaco di Crotone, Ugo Pugliese, i vertici provinciali delle forze dell’ordine, il presidente di Confindustria Crotone, i vertici provinciali del sindacato, Confapi, Ance, Camera di Commercio e il commissario per la bonifica di Crotone, Elisabetta Belli.
L’accordo è propedeutico all’inizio dell’attività di bonifica. La Syndial, a margine dell’incontro, ha diffuso un comunicato nel quale si legge: «Attualmente è in corso l’istruttoria per il progetto operativo di bonifica fase 1, relativo alle aree di protezione spondale alle discariche fronte mare». Questa fase di interventi «è propedeutica alle attività» per rimuovere le discariche a mare, più note con il nome di passeggiata degli innamorati, dove sono custodite montagne di veleni. L’intervento per la rimozione delle discariche rappresenta la “fase 2”. Il progetto è stato già predisposto da Syndial e si aspetta la sua approvazione nel corso di una conferenza di servizi decisoria, che dovrà essere convocata presso il ministero dell’Ambiente, che ha la competenza essendo Crotone un Sito di interesse nazionale (Sin). Il sindaco Pugliese avrebbe voluto che oggi la Syndial prendesse l’impegno di coinvolgere le aziende di Crotone nelle attività di bonifica. Cosa per altro, a margine della riunione, sostenuta anche dall’assessore regionale Rizzo. È stato il prefetto Di Stani a far cadere la questione in quanto la riunione era destinata esclusivamente alla sottoscrizione dell’intesa sulla legalità. Lo stesso prefetto, però, si è impegnato a riunire un nuovo incontro, già fissato per il prossimo 6 aprile, per valutare tutte le questioni inerenti la fase operativa dell’attività di bonifica. La questione del coinvolgimento delle aziende locali, quindi, sarà presa in esame nella riunione del prossimo 6 aprile.

Gaetano Megna
redazione@corrierecal.it

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