Famiglia di Rossano morta sulla A1, c'è un indagato

FROSINONE Omicidio colposo plurimo. Con questa ipotesi di reato è stato indagato l’autista del Van a nove posti che ieri pomeriggio ha tamponato la Fiat Punto sulla quale viaggiava una famiglia di Rossano (qui la notizia). La polizia aveva già provveduto a sequestrare il cellulare dell’autista. L’incidente è avvenuto sull’autostrada A1 in provincia di Frosinone sulla carreggiata sud tra Ceprano e Pontecorvo. A perdere la vita Stanislao Acri, la moglie Daria Olivo, entrambi di 35 anni, e il bimbo Pier Emilio di soli sei mesi (nella foto). Domani l’autopsia presso l’obitorio dell’ospedale di Cassino. DI MAIO: «TRAGEDIA IMMANE» «Stanislao Acri si era candidato alle ultime elezioni a Rossano Calabro a sindaco con il MoVimento 5 Stelle. Oggi purtroppo è rimasto vittima di un incidente mortale insieme alla moglie Daria e al figlio Pier Emilio, di appena 6 mesi. Una tragedia immane. Porgo le mie più sentite condoglianze a tutti i familiari e gli amici». Le parole, attraverso un post su Facebook, del vice premier Luigi Di Maio. OLIVERIO: «SCOMPARSA CHE ADDOLORA» «Addolora profondamente la scomparsa di Stanislao Acri e Daria Olivo insieme a quella del piccolo Pier Emilio. Lascia sgomenti questo evento che ha cancellato una giovane famiglia, ed ha spezzato l’esistenza in modo inatteso di un bambino e di due giovani preparati professionisti che svolgevano il loro lavoro presso la Regione, per via del Programma Stage. Mi stringo in un sentito e commosso abbraccio alle famiglie che hanno subito una così grave perdita». Sono le parole del presidente della Giunta regionale, Mario Oliverio. IL CORDOGLIO DELL’ARCIVESCOVO DI ROSSANO L’Arcivescovo di Rossano-Cariati mons. Giuseppe Satriano esprime in una nota, a nome dell’intera chiesa diocesana, «il sincero e sentito cordoglio per la improvvisa e tragica scomparsa di Stanislao Acri, Daria Olivo e del piccolo Pier Emilio». «Una famiglia – afferma – prematuramente strappata alla vita, una tragedia che riempie di dolore e tristezza il cuore di ciascuno di noi. La famiglia Acri, da sempre vicina alla nostra chiesa, in più occasioni ha prestato la propria opera di collaborazione, contribuendo alla organizzazione e riordino dell’Archivio Diocesano e del Seminario S. Luigi Gonzaga. In questo momento di profonda commozione e umana partecipazione, la Diocesi di Rossano Cariati, si stringe, nella preghiera, con fraterna vicinanza ai familiari».