Rapine a uffici postali e negozi nel Lametino, 11 arresti – NOMI E VIDEO

LAMEZIA TERME Un’operazione dei carabinieri del Gruppo di Lamezia terme è in corso a Lamezia, Cosenza, Corigliano (Cosenza), Seminara (Reggio Calabria), Catania e Venezia, per l’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa su richiesta della Procura lametina nei confronti di 11 persone – 4 italiani e 7 romeni – appartenenti a due distinti gruppi criminali, ritenuti responsabili di furti e rapine compiute ai danni di uffici postali ed esercizi commerciali del Lametino. Due dei destinatari delle misure cautelari si troverebbero fuori dal territorio nazionale e sono attivamente ricercate in area Schengen. Le indagini, iniziate nell’aprile 2018, hanno permesso di documentare l’esistenza di un primo gruppo criminale, costituito dai 4 italiani ed operante su varie località della Sicilia e della Calabria, specializzato nella commissione di rapine ai danni di uffici postali. Tra i quali proprio quello di Lamezia, dove la banda ha colpito il 21 aprile 2018 per poi prendere di mira, il 17 dicembre dello stesso anno, un’azienda di Falerna, dove i rapinatori dandosi alla fuga hanno anche speronato l’auto condotta da una guardia giurata. Le immagini raccolte da varie telecamere di videosorveglianza, così come i pedinamenti e le intercettazioni e i tabulati telefonici, hanno svelato l’esistenza della banda di italiani. Parallelamente, poi, è stata documentata l’esistenza di un secondo gruppo, costituito dai 7 romeni, operante in varie località della Calabria e dedito alla commissione di rapine e furti con il metodo della cosiddetta “spaccata” ai danni di aziende ed esercizi commerciali. Gli inquirenti ritengono così di aver fatto luce su due rapine all’ufficio postale di Lamezia (via Aldo Moro) e su quella all’azienda di Falerna mentre un’altra rapina, alle Poste di Reggio, è stata sventata. Altri furti sono stati compiuti a un esercizio commerciale di Amantea – la cui vetrata d’ingresso è stata “spaccata” con mazze di ferro – e a un deposito Anas di Campora San Giovanni dov’è stato rubato un mezzo pesante utilizzato per tentare di recuperare parte della refurtiva abbandonata nell’azienda edile di Falerna. I NOMI I nomi dei soggetti arrestati sono: Battaglia Francesco, cl 68 di Seminara (RC), Di Bella Santo (cl. 71, Catania), Cici Mario (cl. 93, Catania), Tropea Giuseppe (cl. 86 Lamezia Terme), Teglas Ludovic Daniel (cl. 91 Romania), Muresan Arghil (cl. 89, Romania), Lacatus Romelius Marius (cl. 83, Romania), Parus Ion (cl. 94, Moldavia), Lacatus Tiberiu Catalin (cl. 94, Jugoslavia), Ciurar Lazar Pardalian (cl. 82, Romania). https://www.youtube.com/watch?v=KDLvzUZwe0s